VIAGGIARE CON UN OCCHIO ALL’AMBIENTE, PERCHÉ NO?

Pubblicato il lunedì 03 Febbraio 2020 La nostra cultura sta cambiando, il nostro modo di viaggiare sta diventando passo dopo passo molto più sostenibile e responsabile. Il mercato stesso richiede questo cambiamento: oggi hotel, navi, compagnie aeree non possono non accettare la sfida della riduzione del proprio impatto ambientale, i clienti per primi lo pretendono. 

Secondo la banca svizzera Ubs, nel 2019 i voli in Europa sono cresciuti dell’1,5 per cento, la metà di quanto previsto a inizio anno, e già il 21% di viaggiatori dichiara di aver rinunciato a un volo per ragioni ambientali. Una percentuale molto alta che sta cambiando tutti i settori: già dal 2018 corre sulle rotaie della Bassa Sassonia il primo treno a idrogeno al mondo con 300 passeggeri a bordo, 140 km/h di velocità ed emettendo solo vapore. 

Nel campo navale c’è chi sta già mettendo a punto navi da crociera interamente elettriche come la Roald Amundsen, nuova ammiraglia di Hurtigruten, compagnia norvegese che con grande rapidità si è già adattata la nuova norma del governo di Oslo che prevede crociere nei fiordi unicamente a impatto zero entro il 2026. 

Non finisce qui: aerei completamente elettrici, E-Bike, auto elettriche e addirittura il ritorno al dirigibile saranno i mezzi di trasporto di un futuro non troppo lontano e molto più attento all’ambiente in cui viviamo

Tutte le novità nel racconto di Francesco Bisozzi su Dove – Corriere della Sera: 
 https://viaggi.corriere.it/itinerari-e-luoghi/viaggi-sostenibili-mezzi-ecologici-da-provare-ora/?refresh_ce-cp